Syneto presenta la nuova HYPER Serie 3000, piattaforma iperconvergente ibrida e all-flash con funzionalità di instant DisasterRecovery (DR) integrata, che consente agli utenti di riavviare la loro infrastruttura sull’unità DR entro 15-30 minuti. Oltre a offrire i migliori livelli di performance e agilità del settore, questi nuovi prodotti ampliano il portafoglio di soluzioni dell’azienda.
HYPER Serie 3000 è un sistema iperconvergente all-in-one progettato per la gestione dei dati, l’implementazione delle applicazioni virtuali, la fruibilità e le sfide del data recovery che le aziende si trovano ad affrontare. L’obiettivo è quello di sostituire le soluzioni IT tradizionali e mettere fine alle frustrazioni e alle limitazioni che incontrano le imprese con centri dati medio-piccoli, PMI ed organizzazioni con sedi distaccate. La nuova serie comprende due piattaforme: HYPER Serie 3100 e 3200. La prima è in grado di supportare fino a 24 VM di medie dimensioni con una capacità effettiva del sistema di storage ibrido fino a 16TB, grazie a meccanismi per risparmiare spazio quali la compressione, la deduplicazione e il thin provisioning. HYPER Serie 3200 è progettata per supportare fino a 48 VM, con diverse opzioni di capacità e prestazioni disponibili:
1. Hybrid: fino a 16TB di capacità ibrida effettiva
2. Hybrid2 (doppio ibrido): livello ibrido da 8TB combinato con un livello all-flash da 3,2TB
3. All-flash: all-flash da 7,2TB
HYPER Serie 3000 è perfetta per i carichi di lavoro dei server virtuali, come i server di posta elettronica e di dominio (Serie 3100), e per applicazioni virtuali ad alte prestazioni quali database e server ERP – Enterprise Resource Planning (Serie 3200). Poiché le infrastrutture iperconvergenti sfruttano l’intero potenziale delle soluzioni informatiche moderne, esse sono in grado di offrire un’infrastruttura IT full-stack e conveniente, con performance applicative molto superiori, uno spazio altamente efficiente e un’implementazione rapida delle risorse.
Secondo Gartner, il mercato dell’iperconvergenza raggiungerà 5 miliardi di dollari di vendite e rappresenterà il 24% del mercato storage entro il 2019 e il 2020 rispettivamente; il 10% dei sistemi sarà dotato di autoprotezione. In considerazione dell’evoluzione del mercato e delle esigenze espresse dai clienti, Syneto ha privilegiato un approccio con infrastrutture di storage definite dal software. Per garantire la continuità dell’attività aziendale, le nuove serie offrono sistemi iperconvergenti con funzionalità di Disaster Recovery integrate, utili alle organizzazioni per affrontare le difficoltà delle infrastrutture IT tradizionali: aumento dei costi, complessità di gestione e mancanza di funzionalità di Disaster Recovery adeguate.
“Grazie all’esperienza maturata nel mercato e al suo know-how tecnologico, per Syneto è stato naturale entrare con determinazione nel mercato dell’iperconvergenza. Abbiamo creato qualcosa di cui le aziende di qualsiasi dimensione hanno bisogno: un’infrastruttura iperconvergente all-in-one con funzionalità di disaster recovery integrata che sia economica e al tempo stesso offra alte prestazioni” – ha dichiarato Vadim Comanescu, CEO di Syneto (nella foto). HYPER Serie 3000 esegue applicazioni aziendali virtualizzate, condivide e memorizza file in modo estremamente efficiente e garantisce la sicurezza di tutti i dati tramite l’unità di disaster recovery integrata, che può “replicare” l’infrastruttura del cliente nell’unità DR inclusa entro 15-30 minuti da un evento di downtime. La sicurezza dei dati è ancora più efficace grazie alla protezione dati multistrato sempre attiva a livello di hard disk, file e VM, oltre che alla capacità di creare fino a 1440 backup automatici al giorno per ogni applicazione, che offrono un livello di protezione eccezionale contro il danneggiamento dei dati. Tutti i prodotti della serie utilizzano i più recenti Processori V4 Xeon per il calcolo ad alte prestazioni e le innovazioni delle tecnologie NAND flash. La performance non risulta mai compromessa.
Grazie ai meccanismi di cache di Syneto, che memorizzano i dati nella cache in vari tipi di supporti storage, le applicazioni virtuali usufruiscono di performance da 5 a 20 volte più alte rispetto alle infrastrutture IT tradizionali. Inoltre, i prodotti sono dotati di una connessione di rete integrata da 10Gb definita da software tra applicazioni e storage, il che aumenta ulteriormente le performance ed elimina la necessità di acquistare costosi hardware di rete. Le applicazioni aziendali che necessitano di maggiori performance possono essere ospitate su livelli all-flash separati per offrire prestazioni realmente innovative.