Qromo nasce con l’obbiettivo di risolvere la scarsa digitalizzazione all’interno del settore Ho.Re.ca e Food Retail, offrendo una soluzione smart che permette ai ristoratori di eliminare il concetto di cassa: i clienti possono ordinare e pagare direttamente dal telefono senza bisogno di installare app ma semplicemente inquadrando un QrCode.
La soluzione Qromo integra infatti un menù digitale, un servizio di ordini e pagamenti completamente digitalizzato e un software gestionale che vanno a efficientare tutti i processi che avvengono all’interno di un ristorante, dall’ordinazione al pagamento, sino alla gestione del magazzino.
La raccolta, che si è chiusa a marzo 2024, si aggiunge al primo round messo a segno dalla startup nel 2023, e contribuirà ad alimentare la crescita organica dell’azienda e lo sviluppo di nuove soluzioni digitali destinate alla ristorazione, così da arricchire il servizio per i clienti presenti e futuri di Qromo.
“La rinnovata fiducia degli investitori conferma che ci stiamo muovendo nella direzione giusta.” – commenta Francesco Basile (nella foto), Co-Founder e AD di Cromo. “In Italia la ristorazione è un settore notoriamente resistente ai processi di digitalizzazione, ma i dati ci dicono che sono i consumatori i primi a preferire gli strumenti e i metodi di pagamento elettronici. Le mie personali esperienze di lavoro in Cina, dove questo modello è molto diffuso, mi hanno rivelato l’arretratezza della digitalizzazione nel mondo della ristorazione italiana e questo impatta in maniera negativa sulle prospettive di crescita del business. L’ambizione di Qromo è quella di rivoluzionare la customer experience nel mondo della ristorazione, avvicinandola a quella di un Apple Store, in cui l’approccio data-driven semplifica i processi e massimizza i risultati, migliorando l’interazione tra attività e cliente e rendendo obsoleto il concetto di cassa.”
Il round appena concluso, realizzato con il contributo di investitori privati, family office, angel investor, tra cui LCA Venture e CTR Holding, ha portato all’interno di Qromo non solo liquidità ma anche l’expertise di diversi professionisti provenienti da prestigiosi contesti del mondo della ristorazione.
“Per crescere, una società non ha bisogno solo di liquidità ma anche di competenze specifiche: la nostra raccolta ci ha portato ad avvicinare persone con un forte know-how nel mondo del food retail e Ho.Re.Ca al progetto Qromo. Sono molto lieto di avere trovato persone di talento che hanno creduto in questo progetto, e di poter contare oggi su un team di 12 professionisti provenienti da vari contesti, tra cui Luca Marras, uno tra i pionieri di The Fork, e Ludovico Molossi, ex Scalapay.” Conclude Francesco Basile.