Due proprietari di cani su 3 vorrebbero poter godere della compagnia del proprio amico a quattro zampe anche in ufficio (64%) e quasi la metà ritiene che le aziende dovrebbero organizzarsi a tale scopo (48%).
Le motivazioni sono numerose: aprire i propri uffici ai cani avrebbe delle ricadute positive sia per le persone che per le aziende. La metà dei lavoratori – che siano pet parents o meno – credono, infatti, che la presenza di cani migliori l’umore complessivo dell’ufficio (47%), percentuali leggermente inferiori ritengono inoltre che diminuisca lo stress (42%) e che favorisca le occasioni di connessione con i colleghi (40%). Tra gli altri vantaggi, una maggiore creatività (31%) e produttività (27%), ma soprattutto un’azienda più attrattiva in un’ottica di employer branding (30%).
Eppure, la possibilità di far accedere su base regolare il proprio pet negli uffici è una realtà solo in 1 caso su 10, mentre per la restante maggioranza non è mai permesso (55%) o non sono stabilite regole a riguardo (27%). Tutto questo, nonostante 1 persona su 3, tra chi non possiede un cane, avrebbe piacere a godere della presenza di pet in ufficio (33%), e anche chi inizialmente si è dichiarato contrario (34%) sarebbe disposto a cambiare idea qualora i cani avessero dei chiari spazi a cui accedere (32%), fossero vaccinati (14%), o l’azienda prevedesse delle policy di regolamentazione (12%).
Sono questi i risultati emersi dall’indagine “Gli uffici pet-friendly nell’era odierna, post pandemia”, condotta da Swg e commissionata dal Gruppo Mars, che in Italia è rappresentato dalle aziende Mars, Royal Canin e AniCura. I dati sono stati presentati nell’ambito del workshop “Pet vibes, better office” svoltosi negli uffici Mars a Milano alla presenza di oltre 42 altre aziende e di istituzioni locali, con l’obiettivo di aprire un confronto sul tema e di portare avanti il percorso già intrapreso da anni da parte del gruppo volto a incoraggiare l’adozione di politiche pet-friendly su larga scala nel mondo del lavoro, condividendo – tra i diversi aspetti – consigli e linee guida su come implementare queste pratiche.
Un appuntamento pensato in vista della Giornata mondiale degli animali, prevista il prossimo 4 ottobre, non a caso coincidente in Italia con la festa del santo patrono S. Francesco d’Assisi, rinomatamente protettore degli animali. Una tematica che vede il Gruppo Mars protagonista da molti anni: l’azienda è infatti pioniera nelle politiche pet-friendly e tutti i suoi uffici possono accogliere gli amici a quattro zampe, coerentemente con il più ampio impegno di creare città più a misura di animali.