Nelle aziende italiane mancano 175.000 talenti con competenze ICT, con un mismatch tra domanda e offerta pari a 5 annunci di lavoro a 1 profilo inserito nel mercato del lavoro (fonte: Osservatorio sulle Competenze Digitali 2023). Per le aziende, alle difficoltà nel trovare profili IT, si aggiunge l’assenza di informazioni rilevanti su competenze e aspirazioni dei candidati (soprattutto per i talenti junior). Questo si traduce in un importante dispendio di risorse per la fase iniziale di colloqui e screening dei profili e, in caso di assunzione, in un alto tasso di abbandono del dipendente. Parallelamente, i talenti desiderano processi di assunzione chiari, colloqui che tengano conto dell’individualità del candidato e delle sue hard e soft skills e opportunità lavorative in linea con le competenze e con le aspirazioni di carriera, non sempre descritte nei CV.
È possibile trovare il “match” ideale sul luogo di lavoro? La risposta arriva da MatchGuru, la nuova soluzione di recruiting tutta italiana che – unendo algoritmi, dati e human touch – propone innovativi servizi di ricerca e selezione del personale e assicura incontri tra aziende e talenti in ambito tech, engineering e digital matematicamente perfetti. Il tutto con la stessa semplicità di una app di dating.
Un’assoluta innovazione in ambito recruiting, che ottimizza i processi di attrazione e selezione del personale: alle tecnologie proprietarie e all’AI che automatizzano il processo di pipeline, si unisce infatti l’elemento umano, ovvero le competenze del team di Talent Guru, che offrono un supporto personalizzato per esigenze di recruiting verticali su profili IT, Digital & Engineering. In tal modo, MatchGuru accelera e rende più efficiente il processo di selezione, riducendo errori e tagliando i tempi fino al 60% e i costi di circa il 40%. Questo si traduce in assunzioni che possono essere concluse in 15 giorni anziché in 45.
Proprio come una app di dating online, la piattaforma di MatchGuru si propone come una fonte ordinata di talenti che possono creare la propria scheda e dire addio alla noia dei vecchi colloqui: la “talent card” supera la staticità del CV e aiuta i recruiter e le aziende a visualizzare rapidamente tutte le informazioni necessarie.
Il team di MatchGuru, inoltre, si occupa di arricchire ogni profilo con video-presentazioni e test tecnici, appositamente preparati per validare le competenze, il ruolo e la seniority di ogni candidato. Grazie a questo innovativo processo sviluppato da MatchGuru, gli algoritmi di Intelligenza Artificiale calcolano il “match score“, che valuta la percentuale di affinità tra azienda e candidato assicurando una perfetta compatibilità di skill, aspettative, aspirazioni e valori. I profili “matchabili” vengono quindi proposti in real time alle aziende, in modo rapido e diretto via mail.
L’idea nasce dall’intuizione e dall’esperienza dei co-fondatori di MatchGuru: Marco Laino (CEO), che vanta 12 anni di attività nel settore del recruiting presso le principali aziende di staffing, e Claudio Vaccaro (Venture Builder e CMO), imprenditore seriale e venture builder con una quindicennale esperienza nel marketing online, tra i fondatori di Epicode, scuola tech leader in Italia.
“Il nostro intento è portare nel mondo del recruiting una visione innovativa e fresca, creando un vero e proprio ‘dating dei talenti’ che migliori il modo in cui candidati e aziende si incontrano e scelgono”, spiegano Marco Laino e Claudio Vaccaro, co-fondatori di MatchGuru. “Velocizzando ed efficientando i processi di ricerca e selezione, puntiamo ad assicurare a entrambe le parti soddisfazione e gratificazione. Questo ci rende una vera e propria guida per i talenti, che accompagniamo verso le opportunità più affini alle proprie caratteristiche e aspettative, ma anche per le aziende, che con i nostri processi possono raggiungere più facilmente gli obiettivi di assunzioni interne”.
In particolare, MatchGuru diventa un partner di recruitment che consente alle aziende di concentrare la ricerca su un’unica piattaforma in cui compaiono solo talenti dei settori digital, tech e ingegneristico le cui competenze sono già state validate, riducendo il tempo necessario per fare lo screening dei profili – dai junior ai senior – e i primi colloqui. I candidati, d’altra parte, possono trovare la migliore opportunità per avviare o potenziare le loro carriere, partecipando soltanto a colloqui per posizioni davvero affini e in linea con aspettative e competenze, evitando frustrazioni e perdite di tempo.
Nella foto: Marco Laino e Claudio Vaccaro, co-fondatori di MatchGuru.