E’ stata presentata a Bruxelles, presso il Residence Palace, la coalizione “Business for a Better Tomorrow” che, in vista delle elezioni europee 2024, vede uniti quindici network d’imprese di differenti Paesi membri.
“Business for a Better Tomorrow” ha l’obiettivo di dare una voce ai tanti imprenditori che da tempo sono impegnati nella transizione ambientale e sociale, durante la campagna elettorale 2024. In un momento in cui i progressi compiuti nell’ambito del Green Deal sono messi in discussione da vari attori economici e politici, la coalizione chiede che i responsabili politici dell’UE diano attuazione rigorosa alla legislazione adottata e mantengano l’impeto anche nei prossimi anni.
L’evento di lancio della coalizione “Business for a Better Tomorrow”, 1° Febbraio, ha riunito oltre 200 partecipanti e relatori di alto livello, offrendo momenti per il networking, incontri e dibatti sui temi di attualità per le imprese.
Durante la serata, la coalizione ha presentato il proprio Manifesto: “Delivering the Green Deal and Beyond: Building an inclusive, fair and green economy for Europe“. Frutto di un lavoro congiunto, il Manifesto presenta 22 proposte concrete per sviluppare un quadro normativo più favorevole per le imprese a impatto sociale e ambientale e per accelerare la trasformazione dell’economia europea. Per questo motivo, nei prossimi mesi le varie organizzazioni d’imprese della coalizione contribuiranno al dibattito pubblico e alla sensibilizzazione dei candidati alle elezioni europee 2024 attraverso le raccomandazioni contenute nel Manifesto, per far emergere un’economia all’altezza delle sfide del nostro tempo.
Fanno parte della coalizione, Business for a Better Tomorrow: Assobenefit-Associazione Nazionale per le Società benefit – B.A.U.M e.V – Network of sustainable business (Germania), B Lab Europe (UE), Be-Impact (observer) (Belgio), Communauté des Entreprises à Mission (Francia), Ecopreneur.eu (Europe), Entreprendre Vert (Francia), Eslider (Portogallo), Euclid Network (Europe), Kaya – Belgian Coalition of Ecopreneurs (Belgio), Lithuanian Social Business Association (Lituania), Mouvement Impact France (Francia), SANNAS (Spagna), Social Enterprise NL (Paesi Bassi), Social Entrepreneurship Association of Latvia (Lettonia).
Il Presidente di Assobenefit, Mauro Del Barba, ha dichiarato: «Come parte della coalizione sosteniamo con orgoglio il manifesto per due ragioni. Innanzitutto i governi europei e l’UE devono accelerare l’adozione di politiche utili alle imprese per affrontare la crisi sfide della transizione; in secondo luogo, crediamo fermamente che le imprese, in particolare le Società Benefit, devono fare la differenza agendo come motori del cambiamento, accettandone pienamente la responsabilità. L’Italia è il primo Stato sovrano ad aver adottato una normativa specifica per le Società Benefit: sono quasi 4.000 gli imprenditori che fino ad oggi hanno risposto all’appello. Adesso è il momento per decisioni radicali ed efficaci».
Le dichiarazioni dei rappresentanti dei network membri della coalizione:
Philippe Zaouati, membro del Consiglio di Amministrazione di Mouvement Impact France e responsabile degli Affari Europei: «Su iniziativa del progetto, Mouvement Impact France è lieta del lancio della coalizione Business for a Better Tomorrow in vista delle prossime elezioni europee. Di fronte all’urgente necessità di affrontare il cambiamento climatico e le questioni sociali, il nostro Manifesto è un invito all’azione e a fornire ai decisori economici e politici proposte e risorse concrete per accelerare la necessaria trasformazione dell’economia».
João Baracho, Amministratore Delegato di CDI Portogallo e Presidente di Eslider: «In qualità di Presidente dell’Associazione Portoghese per l’Innovazione Sociale, sostengo questo manifesto come un convincente invito all’azione, esortando i decisori europei a dare priorità e accelerare la transizione verso un futuro economico più sostenibile e responsabile».
Céline Bouton, Direttore Operativo di Be-Impact: «In Be Impact, crediamo nel potere dell’azione collettiva per inaugurare un futuro sostenibile ed equo. ‘ Business for a Better Tomorrow’ non è solo una visione; È un invito all’azione per le aziende a essere all’avanguardia del cambiamento positivo. Questa iniziativa si allinea perfettamente con la nostra missione di amplificare l’impatto degli imprenditori che non sono solo in affari per essere i migliori al mondo, ma per essere i migliori per il mondo».
Emery Jacquillat, membro del Consiglio di Amministrazione della Communauté des Entreprises à Mission, Responsabile degli Affari Europei: «Sono lieto che una coalizione di imprenditori abbia unito le forze per costruire un quadro più contributivo: anche l’azienda deve reinventarsi per portare avanti l’ambizione condivisa di un futuro più sostenibile, più virtuoso, più rispettoso dell’ambiente contribuendo attivamente al bene comune. Che si tratti di “Société à mission” in Francia, “Società Benefit” in Italia o “Sociedad de Beneficio de Interés Común” in Spagna, desideriamo accelerare la trasformazione dell’azienda, restituire significato, rafforzare l’impegno dei dipendenti, estendere la governance agli stakeholder e strutturare e dare credibilità agli impegni sociali e ambientali delle aziende».
Stefan Panhuijsen, Direttore di Social Enterprise NL: «Sono orgoglioso di far parte di questa coalizione per unire le forze in una transizione verso un’economia equa, verde e sociale. Per questa transizione è necessaria una forte cooperazione tra gli Stati membri dell’UE e pertanto sosteniamo il movimento Business for a Better Tomorrow con Social Enterprise NL. Gli imprenditori sociali sono i pionieri verso una nuova economia, che dovrebbero essere responsabilizzati e sostenuti».
Carlota de Paula Coelho, Policy Lead di B Lab Europe: «B Lab Europe è lieta di unirsi ad alleati naturali e che la pensano allo stesso modo, combinando una diversità di culture e comprovata esperienza per avanzare verso un’economia in cui prosperano le aziende lungimiranti».
Arthur ten Wolde, Direttore Esecutivo di Ecopreneur.eu: «Ecopreneur.eu, la Federazione europea delle imprese sostenibili che rappresenta 3500 imprese sostenibili, è lieta del sostegno di questa coalizione di reti di imprese per un’attuazione ambiziosa del Green Deal europeo, incentivi economici e la creazione di 100 poli regionali di circolarità».
Benoît Quittre, Presidente di Kaya, Belgio: «Le aziende che operano nel rispetto dell’ambiente e dell’equità sociale faticano a garantire la prosperità del loro business. Il valore di un’azienda non può più essere misurato solo in base alle sue performance finanziarie. L’impatto sociale e ambientale dovrebbe essere valutato al prezzo reale. Kaya è lieta di entrare a far parte di Business a Better Tomorrow per chiedere politiche economiche inclusive, eque e verdi”.
Daniela Pavlova, Direttore Esecutivo di SANNAS, Spagna: «Siamo in un momento essenziale per ridefinire la nostra proposta economica e sociale, mettendo al centro i nostri obiettivi sulle Persone e sul Pianeta. Abbiamo bisogno di regolamentare un modello economico allineato con lo sviluppo della Triple Bottom Line. Lo scopo di SANNAS è sempre stato quello di unire tutte le aziende e le organizzazioni spagnole con questo triplice scopo positivo. Pertanto, l’adesione al movimento Business for a Better Tomorrow è stata più che necessaria per raggiungere gli SDG a livello paneuropeo. Siamo molto orgogliosi di poter contribuire con la nostra esperienza alla costruzione di un modello europeo leader per la transizione ambientale e il miglioramento sociale».
Viktorija Braziunaite, Direttrice dell’Associazione Lettone delle Imprese Sociali: «Come Associazione Lettone delle Imprese Sociali, siamo onorati di far parte della coalizione Business for a Better Tomorrow. Questa iniziativa segna un significativo passo avanti nell’unire le imprese di tutta Europa per sostenere un modello economico sostenibile e socialmente responsabile che metta al primo posto le persone e il pianeta. Crediamo che le imprese abbiano un ruolo fondamentale da svolgere nel plasmare un futuro che bilanci la crescita economica con il benessere sociale e la protezione dell’ambiente. Insieme, attraverso questa coalizione, miriamo a influenzare la politica e a promuovere una cultura imprenditoriale che dia priorità alla sostenibilità a lungo termine rispetto ai guadagni a breve termine, garantendo un futuro davvero prospero per tutti gli europei».
Yvonne Zwick, Presidente, B.A.U.M. e.V. – Network for Sustainable Business, Germania: «Da vent’anni l’Europa sta attivamente rimodellando le condizioni quadro per l’imprenditorialità. B.A.U.M. vede il Green Deal come l’architettura della struttura di ricompensa di cui c’è urgente bisogno attraverso la progettazione del mercato. Incidenti come il crollo del Rana Plaza (2013) e la crisi finanziaria che si è trasformata in una vera e propria crisi economica globale (2007-08) sono una testimonianza del vecchio modo di fare affari. Potrebbe diventare storia. Votiamo per il futuro e incoraggiamo la Commissione europea ad attenersi al Green Deal e a continuare a plasmarlo in modo coerente e in combinazione con le iniziative normative che qualificano le attività economiche sostenibili».